domanda a Vincenzo Marra
Perchè è la lingua che ha generato il mondo come lo vediamo oggi. Perchè solo parlando Italiano si comprende meglio il senso di civiltà e di ospitalità che mette chiunque a proprio agio 24 ore dopo che si arriva in Italia. Perchè il mondo occidentale deve sapere da dove viene per meglio capire dove andare.
Ecco, detto cosi potrebbe sembrare anche arrogante mentre se lo interpretiamo in senso umanistico allora diventa Romantico.
Pensiamo per esempio al senso dell'appartenenza sociale. I paesi anglosassoni hanno delle ferree regole sociali che formano i sistemi ai quali il mondo moderno si ispira. E noi incoraggiamo il rispetto delle regole per il bene dei cittadini e la loro salvaguardia. L'Italia, in questo caso particolare appare distratta e pochi sarebbero d'accordo nel definire il "sistema Italia" più organizzato, per esempio, di quello americano.
Vissuta da dentro la realtà italiana appare molto diversa, specialmente agli americani che imparano la lingua Italiana e vivono in Italia per un pò di tempo. Sono loro i primi a dire che l'Italia è una nazione "organizzata" in modo differente dagli USA. I valori sociali e l'appartenenza sono affascinanti per chi riesce, almeno una volta nella sua vita, a viverli. L'Italia riesce a romanzare tutto, anche se tutto ciò che l'Italia romanza qualche volta è meno positivo. Alle fine è proprio questo senso di "tolleranza" che fa della cultura italiana un punto di riferimento per il mondo occidentale. Sono gli stessi americani che dopo un tour Europeo in Spagna, Francia, Germania e Inghilterra, tornano a casa ricordando "qualcosa" dell'Italia che non possono spiegare.... Il cibo, il sole, la cortesia, il rispetto, l'ospitalità, la "tolleranza".... Insomma, come nelle case dei "nobili", si vive in armonia nel rispetto di regole non scritte. Anche se poi tra loro i nobili non vanno sempre d'accordo, riescono comunque a darti una sensazione che alla fine fa nobile anche te.
Ecco la cultura si deve vivere e per viverla bisogna cercare le chiavi dell'interpretazione. La lingua e il "passpartout".
Allora dopo il viaggio in Italia, il paese che più di ogni altro ha ispirato e ispira ogni giorno Las Vegas, dovremmo pensare perchè abbiamo trovato gli Inglesi molto formali, i Tedeschi poco flessibili e i Francesi...... Allora prima di dire che in America abbiamo già lo Spagnolo e il Francese come lingue romantiche e non abbiamo bisogno dell'Italiano, pensiamo un pò a quel "qualcosa" che nessuno riesce a spiegare... Oppure a quello che è scritto sulla pietra quando si entra ad Amalfi: "PER UN AMALFITANO IL GIORNO CHE MUORE E VOLA IN PARADISO SARà UN GIORNO COME UN ALTRO".... E io vorrei aggiungere: "Sono sicuro che se la Lingua Italiana si potesse imparare prendendo, per 30 giorni, una pillola prima dei pasti principali, L'America sarebbe il primo supporter per lo studio della medesima."
La cultura è come un amante, va vissuta con passione.
a question for Vincenzo Marra
Because Italy has generated the world as we know it today, and only by speaking Italian will we better understand the courtesy and hospitality that makes us feel at home when landing in Italy after a mere 24 hours. The Western world needs to better understand where it has come from in order to better understand where it is going.
The previous statements may be initially perceived as arrogant, but if they are interpreted using Humanistic terms, they instantly become Romantic.
Let us analyze the situation from a social perspective. Take, for example, those Anglo-Saxon countries with their firmly established social customs which form the basis for their efficient social structure which is admired the world over. We encourage respecting these social rules for the common good, however using these parameters Italy would appear to be less organized than these countries. In fact, I am almost certain that very few people would claim that Italy is more organized than, say, the United States.
The reality of the Italian system, however, appears to be quite different to those Americans who have learned the Italian language and have lived in Italy for a period of time. They are the first to say that Italy is in fact "organized'"", albeit differently than the United States. Italy's social values and sense of belonging, while one lives there, are indeed quite charming for whomever is fortunate enough to experience them at least once in their lifetime. Italy is capable of romanticizing anything, even if at times what it romanticizes is less positive. But it is in fact this sense of tolerance which makes Italy a referral point for the rest of the world. It is those same Americans, who after touring Spain, France, Germany, and England return home remembering that certain something about Italy which they cannot explain...the food, the wine, the sun, the courtesy, the respect, the hospitality, the "tolerance".
As in the homes of the nobility, one lives in harmony by respecting certain unwritten social rules. Even if the nobles don't get along with one another, they manage to give the impression that they do and this renders us all more noble in the end.
It is necessary to live culture and to live it, one must find the keys to its interpretation. Language is the all-access pass to culture.
After our trip to Italy, the country that inspired and continues to inspire Las Vegas the most, we should start to think why the English are so formal, the Germans are so inflexible....and the French... So before we decide that we do not need to learn Italian because we already have Spanish and French as our Romance languages, let us think of that certain "something" that no one seems to be able to explain. Or perhaps we should recall a very famous plaque in one of Amalfi's piazzas: "For a man from Amalfi, on the day he dies and goes to Heaven, it will be a day like any other".
I would like to add that I think if the Italian language could be learned by taking a pill for 30 days, the United States would be the first to promote it.
Culture is meant to be lived like a lover...with passion.
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