A centinaia di ospiti che venerdì hanno preso parte alla cena di gala della Italian Language Inter-Cultural Alliance a The Lighthouse ai Chelsea Piers, l’organizzazione si è presentata con lo slogan “dal 2004 al futuro” nel celebrare l’ottavo anniversario della fondazione. Il gala svoltosi nella suggestiva cornice notturna dell’Hudson River ha concluso una settimana ricca di eventi che hanno visto confrontarsi in tre simposi autori contemporanei italiani e autori americani di origine italiana, alla ricerca di una definizione dell’identità italiana agli albori del terzo millennio. Alla serata hanno partecipato il console generale Natalia Quintavalle, il commissioner dei vigili del fuoco Salvatore Cassano insieme ad una delegazione di pompieri, Vincent Tummino ambasciatore nel mondo del FDNY, monsignor Hilary Franco, il cantante Albano, i panelisti che hanno partecipato ai simposi. Tra gli invitati anche le tre personalità a cui Ilica assegna ogni anno riconoscimenti per il contributo di ognuno alla diffusione della cultura italiana in America: Louisa Ermelino, Joseph Sciame e Nicola Cecchi, oltre ad una delegazione di studenti di italiano cinesi che si è aggiunta ad una nutrita presenza di giovani. Colui che imparzialmente aveva moderato i tre simposi, il docente Anthony Tamburri, dean del Calandra Institute, nel suo libro “Italian Americana” per i tipi di Bordighera Press, spiega perché è una cultura a se stante.....leggi il pdf: Articolo di America Oggi